Oltre all’Arabia Saudita, c’è un altro campionato in cui diverse stelle del calcio internazionale hanno scelto di andare a giocare. È la MLS, galvanizzata dall’arrivo di Lionel Messi.
Come Messi ha stravolto la MLS ed il ‘soccer’
Nelson Rodriguez, vicepresidente esecutivo del torneo americano, ha parlato a Olé dell’impatto che ha avuto il fuoriclasse argentino in un calcio comunque già in forte crescita: “I numeri sono incredibili. A Los Angeles il biglietto per vederlo giocare costava di più rispetto all’abbonamento stagionale. Rispetto all’arrivo di Beckham è diverso: ho detto ai miei colleghi che non avrebbero immaginato l’enorme impatto che Messi avrebbe avuto. Il talento che ha è impressionante, è unico. Sono orgoglioso che abbia scelto Inter Miami e MLS per proseguire la sua carriera”.
Rodriguez entra poi più nel dettaglio su questo “effetto Messi” per il calcio nordamericano. “Su Apple, con cui abbiamo un accordo di trasmissione quest’anno, le tre partite più viste sono le prime tre di Messi. Sono un figlio dei New York Cosmos di Pelé, è lì che il calcio mi ha fatto innamorare. Sarà lo stesso per tanti ragazzi e ragazze con Messi”.
Il soccer in continua crescita
La crescita del calcio a stelle e strisce: “Club come l’Inter Miami stanno aiutando a far crescere questo campionato. I numeri non mentono e dimostrano il loro impegno e la loro dedizione. Abbiamo già investito cinque miliardi di dollari negli stadi e un miliardo nei centri di formazione, senza contare gli investimenti sui giocatori”.
