Chicago 2 – 2 Portland
Al Toyota Park la sfida fra Chicago e Portland finisce con un pareggio. A sbloccare il match è Diego Valeri che, dopo 6 minuti, porta in vantaggio i Timbers: Tchani litiga con il pallone e Blanco non si fa scappare l’occasione di sradicargli la palla dai piedi e lanciarsi in avanti prima di lanciare il numero 8 che solo davanti a Sanchez non sbaglia. A questo punto le due squadre s’incartano con Chicago che non trova gli spunti per reagire e Portland che non riesce ad approfittarsi della 
confusione degli avversari sprecando tutte le occasioni. Bisogna aspettare il minuto 50′ per vedere la reazione dei padroni di casa: Schweinsteiger triangola con Nikolic prima di servire sulla sinistra Vincent che con un cross preciso trova il piattone di Nikolic che la insacca. La contro-reazione dei Timbers non si fa aspettare e al 55′ Paredes serve Blanco che lancia sulla fascia Flores, il quale dal fondo la rimette in mezzo all’area dove Blanco, di testa, chiude il triangolo e batte il portiere dei Fires. Per Chicago il colpo è duro, ma al minuto 83′, da rimessa laterale, Bronico serve Schweinsteiger che la mette in mezzo e trova Vincent che non si lascia scappare l’occasione di riportare il match in parità. I Fires avrebbero ancora un paio di occasioni alle quali, però, Gleeson si oppone con un paio d’interventi perfetti. Ancora a 0 le vittorie per Chicago in questa stagione che dopo le sconfitte con Sporting KC e Minnesota non riescono ad andare oltre il pareggio mostrando ulteriormente le problematiche della difesa dei Fires. Secondo pareggio consecutivo per Portland che finalmente riesce a segnare più di un gol in 90′ minuti.
Chiave del match: lo slalom di Schweinsteiger con tanto di triangolazione con Nikolic che poi ha portato al gol di quest’ultimo, ha messo in mostra tutte le qualità del reparto offensivo di Chicago risvegliando un match che sembrava bloccato.
Migliore in campo: l’azione del secondo gol è solo la ciliegina sulla torta che impreziosisce la prestazione superlativa di Sebastian Blanco: assolutamente il migliore.
