Squadra: Orlando City SC
Conference: Eastern
Obiettivo: finale di conference
Stelle: Mauricio Pereyra (DP), Nani (DP), Alexandre Pato
Maglia:
Orlando City: guida alla MLS 2021
Dopo le prime cinque stagioni passate sempre nei bassifondi della classifica di Eastern Conference, lo scorso anno, sotto la guida di coach Oscar Pareja, Orlando City è stata protagonista di un’ottima stagione in MLS. In estate, i viola, fra lo stupore generale, sono arrivati in finale del MLS is Back Tournament. In regular season, poi, sono arrivati quinti, e ai playoff si sono fermati in semifinale di conference, battuti da New England.
Per questo 2021, il loro obiettivo sarà quello di migliorare il risultato dello scorso anno, e approdare almeno in finale di conference, traguardo che era già alla loro portata nel 2020.
Ottimo calciomercato
Per farlo, i Lions hanno realizzato un ottimo calciomercato, sia in entrata sia in uscita.
Liberatisi del pesante ingaggio di Dwier, l’anno scorso praticamente mai impiegato, il team della Florida ha ceduto anche il giovane attaccante Dike, al Barnsley, in prestito con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di dollari. Il ragazzo, al momento, si sta comportando benissimo in Inghilterra, attirando le attenzioni anche di alcuni club di Premier League. In estate, pertanto, verrà probabilmente venduto, generando un’ingente plusvalenza per la società statunitense.
In vista di ciò, la dirigenza si è mossa in anticipo, andando a rinforzare pesantemente il reparto offensivo, con gli ingaggi di numerosi giocatori di talento: Alexandre Pato su tutti.
Roster
Anche in porta c’è stato un innesto di discreto valore si tratta del giovane Austin, arrivato in prestito dal Tottenham per formare un trio di altissimo livello con il titolare Gallese e Rowe.
I difensori centrali, invece, sono rimasti gli stessi: Antonio Carlos e Jansson saranno titolari e Schlegel la prima alternativa.
Sulle fasce, invece, c’è stato un altro piccolo cambiamento. Miller, infatti, è partito per andare a Montreal: Moutinho sarà dunque titolare inamovibile a sinistra. Dall’altro lato, invece, giocherà molto di più Ruan rispetto a Smith.
A centrocampo non ci sono grandi novità, se non la promozione di alcuni giovani dell’academy in prima squadra. Questi ragazzi, però, quasi sicuramente, avranno lo spazio chiuso dai vari Perea, Mendez, Junior Urso e Rosell.
Come trequartista, invece, c’è solo Mauricio Pereyra, che ai suoi lati avrà Nani a sinistra (col neo-acquisto Alvarado come riserva) e Mueller – autore di un 2020 strepitoso – a destra (dove l’alternativa è il nuovo arrivato van der Water).
Per il ruolo di punta, infine, oltre a Pato, ci sono sempre Michel e Akindele, oltre al nuovo acquisto Aiàs.
Come giocherà Orlando City
Il gioco di Orlando City sarà bene o male lo stesso dell’anno scorso, visto che l’allenatore è lo stesso, così come almeno nove undicesimi della formazione titolare, che si schiererà in campo ancora con un 4-2-3-1, con due centrocampisti di contenimento e due terzini molto offensivi, così come i tre trequartisti, che avranno il compito di creare occasioni e segnare anche diverse reti. L’unica posizione in cui cambierà qualcosa rispetto al 2020 è quella di attaccante centrale, dove, se starà bene, giocherà Pato, il quale, rispetto a Dike, porterà qualcosa in più in termini di qualità, facendo perdere, però, fisicità ai Lions.
Cosa aspettarsi
Nel complesso, Orlando City SC ha una rosa di ottima qualità, ricca di calciatori interessanti, e forse ancora leggermente più forte di quella dello scorso anno.
La squadra della Florida, quindi, può ambire realisticamente alla finale di conference, migliorando così il risultato del 2020. Se arrivassero fin lì, poi, sarebbe a due passi dalla MLS Cup, e a quel punto potrebbero davvero sognare la MLS Cup. In sostanza, dunque, sono un’outsider.