la MLS mette gli occhi su Iker Casillas per un possibile trasferimento termine della sua avventura con il Porto.
Casillas e la MLS: un affare che sembra poter andare in porto
Il primo fu David Beckham. Seguito, poi, da altri mostri sacri del calcio giunti alle ultime curve della carriera: i Gerrard, i Pirlo, i Kaká. Il prossimo? Iker Casillas, forse, se è vero che lo stesso Kaká ha già chiamato l’ex compagno per convincerlo a seguirlo negli Stati Uniti.
Per il momento non si tratta che di una possibilità, anche se le credenziali per un approdo dell’ex portiere del Real Madrid in MLS sembrano esserci tutte. A partire dall’età, visto che Casillas compirà 35 anni il mese prossimo, per continuare con il desiderio dei vertici americani di portare anche lo spagnolo, oggi al Porto, nel torneo a stelle e strisce.
“Non so se riusciremo a portarlo qui – confessa Lino Di Cuollo, vicepresidente della MLS, al sito portoghese ‘maisfutebol.iol.pt’ – ma siamo in contatto con i suoi agenti. Ci sono già state alcune chiacchierate tra le due parti. Anche se trattandosi di un portiere è complicato, visto che qui non vogliono spendere molto per quel ruolo. Ma parliamo di Casillas, un giocatore che costituirebbe un grande acquisto per la MLS”.
Di Cuollo dunque ci spera, anche se non si illude troppo: “Casillas ha un contratto con il Porto (fino al giugno del 2017, ndr) e quello che gli abbiamo detto è che, se vuole venire negli Stati Uniti, deve parlare con il suo club. Nella MLS funziona così. Per questo dipende anche dal Porto. In ogni modo, se non sarà per quest’anno se ne potrà riparlare per il prossimo. Tutto è aperto”.
Insomma, proprio Iker potrebbe essere l’ultimo europeo a trovare l’America. Ennesimo possibile innesto di un torneo dal prestigio sempre più evidente: “I nostri club sono sempre interessati ai campioni del calcio mondiale. Come Casillas? Sì, come Casillas, chiaro”.
