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I 5 migliori giovani talenti della MLS 2022

Talenti MLS: ecco i migliori 5 Under 23 di questa stagione

di Nicolò
Talenti MLS | MLS MAGAZINE ITALIA

Come tutto il mondo del calcio si sta rendendo conto, il soccer, in Nord America, è un movimento in continua ed esponenziale crescita. Lo dimostrano anche gli ottimi risultati ottenuti dalle squadre nazionali di Stati Uniti e Canada e il sempre maggiore numero di talenti yankee che si stanno affermando in Europa.

A contribuire in modo decisivo alla crescita del movimento è anche, se non soprattutto, il grande sviluppo che sta avendo il campionato locale, ovvero la MLS, negli ultimi anni, in cui, oltre ad ingaggiare grandi campioni provenienti dall’Europa, la lega nordamericana ha iniziato a lanciare oltreoceano una notevole quantità di talenti, non solo americani.

I 5 migliori talenti della MLS 2022

Anche quest’anno, sono diverse le giovani promesse che hanno lasciato gli States e il Canada alla volta dell’Europa: l’ultimo, in ordine di tempo, è Djordje Mihailovic, che proprio poche ore fa ha lasciato Montreal per firmare con l’AZ Alkmaar. Prima di lui, era stato Gabriel Slonina, l’attuale portiere dei Chicago Fire, dove è rimasto in prestito, a essere acquistato da un grande club europeo, nella fattispecie dal Chelsea.

Non solo questi due, però. La MLS 2022 sta mettendo in vetrina moltissimi altri talenti. Fra i tanti, prendendo in considerazione solamente i giocatori che, ad oggi, hanno 23 anni o meno (cioè quelli nati dopo il 25 agosto 1998), noi di «MLS Magazine Italia» abbiamo selezionato i cinque che, finora, a nostro parere, hanno giocato meglio nel corso di questa stagione. Sono cinque talenti che, secondo noi, sarebbero pronti per fare il grande salto nel calcio del Vecchio Continente, e che quindi potrebbero lasciare la MLS da qui alla fine del calciomercato europeo oppure in inverno.

MLS 2022: i 5 migliori talenti Under 23

Ecco quali sono i migliori cinque talenti Under 23 della MLS 2022 secondo «MLS Magazine Italia».

1. John Tolkin (D, New York Red Bulls)

Il giovane che ha più impressionato, fino a questo momento, nella MLS 2022, è il terzino sinistro John Tolkin, che sta facendo molto bene con i suoi New York Red Bulls. Già lo scorso anno, il classe 2022 aveva fatto capire di avere un grande potenziale, ma con lo spazio lasciatogli libero dalla cessione di Andrew Gutman è definitivamente esploso, diventando uno dei principali candidati al ruolo di vice-Antonee Robinson sulla corsia mancina della retroguardia del USMNT, ai prossimi Mondiali. Eccezionali doti atletiche, ottimi cross col sinistro, buon tiro dalla distanza e grande abilità nei contrasti e nelle intercettazioni: Tolkin, che quest’anno ha realizzato 1 gol e 2 assist, ha tutto quello che serve per diventare un buon terzino anche per il calcio europeo.

2. José Cifuentes (C, Los Angeles FC)

Dopo due stagioni positive e in costante miglioramento, con le cessioni di Eduard Atuesta e Marl-Anthony Kaye da parte di LAFC, José Cifuentes era chiamato a caricarsi sulle proprie spalle il peso del centrocampo di LAFC, dimostrando di avere raggiunto la propria maturazione definitiva. Detto fatto: l’ecuadoriano classe ’99 è stato fin qui il miglior centrocampista della lega a mani basse, e con le sue ottime prestazioni, in termini di quantità e qualità, sta dando un contributo fondamentale alla causa di LAFC, che si sta avviando verso la probabile vittoria del Supporters’ Shield. Le doti fisiche e atletiche di Cifuentes, infatti, sono ciò che prima di tutto balza all’occhio vedendolo giocare. A queste abilità, però, unisce anche una grande tecnica e un ottimo senso tattico. Il risultato è che il sudamericano è un centrocampista – mediano o mezzala – abile in entrambe le fasi: bravo sia a rompere il gioco degli avversari sia a partecipare alla manovra offensiva della propria squadra, risultando particolarmente efficace quando c’è da rifinirla o concluderla, come dimostra il suo bottino di 7 gol e 6 assist messo insieme nelle 25 partite che ha disputato finora. È naturale, quindi, che il suo nome sia finito sul taccuino di diversi club importanti, come Napoli, Newcastle, Leeds e Brighton.

3. Jesus Ferreira (A, FC Dallas)

Anche Jesus Ferreira era chiamato a una sostituzione difficile: nello specifico quella del capocannoniere dello scorso campionato Ricardo Pepi, ceduto da Dallas al Wolfsburg. Se inizialmente c’era qualche dubbio sul fatto che il classe 2000, nato come trequartista, potesse svolgere questo ruolo, Ferreira ha subito fatto ricredere tutti, rendendosi protagonista di una grande stagione, durante la quale ha già messo a referto 15 reti e 5 assist, guidando Dallas verso una qualificazione ai playoff tanto agevole quanto difficilmente pronosticabile a inizio stagione. Il suo passato da rifinitore dietro le punte fa capire che si tratta di un giocatore estremamente tecnico e intelligente, dotato di una grande visione di gioco e piedi educati, con cui riesce a eseguire con precisione passaggi filtranti e lanci lunghi sulla corsa dei compagni. La sua velocità, l’abilità nel proteggere la palla e soprattutto il suo fiuto per il gol, poi lo rendono una prima punta abile in ogni situazione di gioco, ma letale soprattutto in contropiede. Vedremo se, dopo questa ottima stagione, Jesus Ferreira raggiungerà il suo ex compagno Pepi in Europa.

4. Talles Magno (A, New York City FC)

Il brasiliano Talles Magno, invece, dopo una mezza stagione in cui era parso un po’ troppo fumoso, era chiamato al salto di qualità, per giustificare l’ingente investimento di 8 milioni di dollari realizzato da NYCFC su di lui. Anche nel suo caso, missione riuscita: dopo alcuni mesi di ambientamento, il classe 2002 ha finalmente iniziato a esprimersi a ottimi livelli, mettendo insieme 6 gol e 8 assist, ed esibendo in generale una tecnica davvero sopraffina, che lascia prevedere per lui un futuro roseo, se riuscirà a migliorare ulteriormente sotto gli aspetti fisico e tattico.

5. Brandon Vazquez (A, FC Cincinnati)

Se dai primi quattro giocatori citati ci si attendeva comunque una buona stagione, la più grande sorpresa della MLS 2022 è probabilmente Brandon Vazquez. L’attaccante classe 1998 non aveva impressionato nelle sue prime cinque stagioni in MLS, durante le quali aveva raccolto soltanto 9 reti, con le maglie di Atlanta United e Cincinnati. Quest’anno – il suo terzo in Ohio -, invece, è esploso, arrivando a segnare ben 15 gol, fino a questo momento. Numeri ottenuti soprattutto grazie alla sua rapidità e alla sua capacità di vedere la porta. Così Vazquez sta mantenendo viva Cincy nella lotta playoff della Eastern Conference: non è un caso che questo ragazzo sia finito nell’orbita del USMNT, e non ci sarà da stupirsi se si trasferirà in Europa il prossimo inverno.

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Menzioni onorevoli

Meritano una menzione d’onore, poi, il già citato Gaga Slonina (portiere 2004 dei Chicago Fire), Santiago Rodriguez (trequartista classe 2000 di NYCFC), Mamadou Mbacke Fall (difensore 2002 di LAFC), Thiago Almada (trequartista classe 2001 di Atlanta United) e Cesar Araujo (mediano 2001 di Orlando City).

Logo MLS Magazine ItaliaCi sarebbero poi molti altri talenti, più o meno maturi, di cui parlare. Questi, però, a nostro avviso sono i migliori 5 giovani messi in mostra dalla MLS nel 2022. Staremo a vedere se il prossimo anno saranno ancora in Nord America o se, invece, sbarcheranno nel grande calcio europeo.

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