Quello del Venezia, neopromosso in Serie A, finora, è stato un calciomercato decisamente a stelle e strisce, con gli ex MLS Gianluca Busio e Tanner Tessmann che sono stati i due principali colpi della squadra presieduta dallo statunitense Duncan Niederauer.
Dell’italoamericano classe 2002 abbiamo già parlato la settimana scorsa: oggi scopriamo Tessmann.
Talenti USMNT: Tanner Tessmann
La carriera
Nato in Alabama nel 1999, Tanner Tessmann si è formato come calciatore nell’academy di FC Dallas, che negli ultimi anni ha sfornato moltissimi talenti, come Weston McKennie (oggi alla Juventus), Bryan Reynolds (Roma) e Chris Richards (Bayern Monaco).
Ha esordito da professionista nel 2019 con il North Texas, squadra di USL, e succursale di Dallas, con cui ha debuttato in MLS l’anno successivo, durante il quale si è imposto subito come un titolare, arrivando a giocare 22 partite in stagione.
Soltanto 7, invece sono state le gare da lui disputate in questo 2021, forse per preservarlo in vista della remunerativa cessione in Europa, che ha fruttato oltre 3,5 milioni alla squadra americana.
Attualmente Tessmann è in ritiro con i lagunari, non dovendo competere nei Giochi olimpici, per i quali la nazionale statunitense – con cui lui ha giocato tre volte tra under 23 e prima squadra – non si è qualificata.
Durante la preparazione estiva, il ragazzo sarà valutato dall’allenatore Paolo Zanetti, che probabilmente, almeno all’inizio, lo utilizzerà come riserva. Il giocatore, infatti, avrà bisogno di tempo per adattarsi al nuovo campionato.
Certo è, però, che, in prospettiva, quello degli arancioneroverdi potrebbe rivelarsi un grande colpo, perché Tanner Tessman ha tutte le carte in regola per diventare un centrocampista importante.
Caratteristiche
Si tratta di una mezzala dallo spiccato atletismo, tipico degli sportivi americani: abbastanza veloce e molto resistente, è dotato anche di buona forza fisica.
Queste caratteristiche, unite alla sua abilità nel controllare e proteggere il pallone, lo rendono estremamente efficace nei dribbling negli spazi stretti, e capace di realizzare importanti strappi e percussioni palla al piede, cambiando spesso il ritmo della propria corsa.
Questa sua abilità nel gestire i ritmi della partita, unita alla sua visione di gioco e alla sua capacità di effettuare con precisione passaggi lunghi, corti e filtranti con entrambi i piedi, gli consente anche di svolgere il ruolo di regista.
Tessmann, poi, è dotato anche di un buon tiro dalla di un buon tiro dalla distanza: pur non avendo mai segnato un gol in MLS, c’è andato vicino in più occasioni, proprio con conclusioni da fuori area.
Insomma, con Tessmann, il Venezia ha acquistato un talento sicuramente ancora grezzo e che avrà bisogno di tempo per ambientarsi nel nuovo contesto, ma che sicuramente ha un grandissimo potenziale, e delle caratteristiche che potrebbero permettergli di scalare presto le gerarchie nella rosa dei veneti.
Non vediamo l’ora, dunque, di vederlo in Serie A, al fianco di Busio, a formare il centrocampo del Venezia, una squadra che sarà sicuramente fra le meno attrezzate del campionato, ma che ha un progetto decisamente interessante, fondato in buona parte sull’acquisto di giovani talenti born in the U.S.A.